Scipione e Annibale. La Guerra per Salvare Roma

  AUTORE:  Giovanni Brizzi
  CASA EDITRICE: Laterza   Versione Libro
 PUBBLICAZIONE: 5 marzo 2009                                                    
 PAGINE :  411
 LINGUA ORIGINALE: Italiano
  COPERTINA:   Morbida (Brossura)                                                                    

 VIDEORECENSIONE:

Il libro di Giovanni Brizzi è edito dalla laterza una prima edizione in copertina rigida del 2007. L’edizione che trovate più facilmente è quella a copertina morbida del 2009, ma come sempre se doveste trovare quella della prima edizione con la copertina rigida prendete quella.

L’autore ci racconta le vite dei due grandi condottieri che per destino e per brama si ritrovarono l’uno contro l’altro, su due fronti diversi ma con la stessa determinazione di chiudere la partita. Annibale consolidando le conquiste e le vittorie finora ottenute contro l’esercito di Roma, spesso mal condotto e troppo spavaldo. Mentre per Scipione c’erano le onte da pagare, ristabilire l’onore di Roma, ripagare col sangue le sconfitte che bruciavano come non mai.

Lo scrittore ci narra gli eventi e gli intrecci tra questi due grandi uomini in modo fluido, lineare, utilizzando un linguaggio romanzesco non facendo pesare così la narrazione di eventi che di per se sono complessi e pesanti.

E’ questa la forza dello scritto e il fatto che questo libro sia molto apprezzato tra gli appassionati di roma antica (come il sottoscritto) ma anche tra chi ama la storia, soprattutto la storia italiana.

Dal punto di vista tecnico nulla da eccepire, ci mancherebbe visto che stiamo parlando di una casa editrice come la Laterza.
Apprezzo molto la presenza di immagini e soprattutto mappe tattiche che ci fanno capire lo spiegamento delle forze e i campi d’azioni. Per questo tipo di libro e trattandosi di due grandi generali la loro mancanza si sarebbe di sicuro fatto sentire.

Mi piace la meticolosità delle informazioni riportate nel libro. Nelle ultime pagine troviamo l’indice. Noterete che ha una suddivisione dei capitoli particolari perché assegna a ogni capito un titolo e un sottotitolo. Il sottotitolo varierà a seconda del paragrafo terminato. Questa meticolosa suddivisione ci permette di dividere e concentrarci su periodi ben specifici degli eventi narrati. La trovo un’iniziativa interessante, soprattutto per questo libro e questo tipo di narrazione.

Salta all’occhio anche la parte dell’indice dei luoghi e dei popoli come li chiama l’autore, in pratica un’indicazione a che pagina si è parlato per esempio della via appia, etc. Preceduto dall’indice ed elenco dei nomi in cui sono indicate le pagine in cui i personaggi appaiono o dove questi vengono menzionati.

Come potete vedere una preparazione molto precisa a cui si aggiunge anche una fitta bibliografia di testi italiani e stranieri.

Un giudizio più che positivo il mio, mi piace in particola l’inizio dei libri, dove c’è una suddivisione in parti e la pagina si apre con un bellissimo disegno, interessante vero? 😊