Aurelio Vittore - De Caesaribus Traduzione, introduzione e commento a cura di Mario Ierardi
AUTORE: Mario Ierardi
CASA EDITRICE: Indipendente
PUBBLICAZIONE: 13 Giurno 2023
PAGINE : 218 Clicca per acquistare
LINGUA ORIGINALE: Italiano
COPERTINA: Morbida (Brossura)
VIDEORECENSIONE:
Il libro di oggi si intitola Aurelio Vittore - De Caesaribus uscito qualche mese fa scritto da un autore che tutti noi conosciamo: Mario Ierardi.
Dell’autore ho parlato molto nelle nostre passate video recensioni. Quello che mi piace di quest’autore è la sua forte passione per la storia che si ritrova nei suoi libri con ricerche storiografiche, geografiche e di testi (spesso in altre lingue), una passione presente anche in questo volume.
Andiamo per ordine. Il libro è incentrato sul De Caesaribus di Vittore. Vittore fu l’autore del libro Liber de Caesaribus, noto anche con il titolo di Historiae abbreviatae, composto nel 361 circa, una storia imperiale da Augusto a Costanzo II. Il Liber de Caesaribus fu, in seguito, associato ad altri due scritti anonimi, ossia la Origo gentis Romanae e il De viris illustribus urbis Romae, per creare una sorta di manuale di storia romana per biografie.
Di questo libro purtroppo c’erano solo traduzioni parziali ed era molto difficile avere un quadro completo della storia. Con un lavoro sulle fonti e sui saggi, il testo latino, e le traduzioni in inglese e in altre lingue come in spagnolo e rumeno l’autore Ierardi è riuscito a darci un libro completo in italiano.
Il libro al suo interno è ben strutturato e rende la lettura scorrevole e piacevole nonostante l’argomento decisamente importante e antico. Parliamo di una sorta di ricostruzione del libro, dove l’insieme degli elementi risulta ben integrato e l’autore è riuscito a fare un ottimo lavoro di elaborazione e integrazione.
Come sempre, la cosa che mi colpisce profondamente di quest’autore è la sua passione infinita per l’argomento e le sue ricostruzioni grafiche. Alla fine del libro troverete alcune ricostruzioni con cartine e diagrammi che ci raccontano dell’epoca. Un lavoro seguito personalmente dall’autore con impegno e con un buon risultato.
Le note segnate nel testo principale e poi riportate in fondo al libro sono un esempio di quanto sia stato difficile trovare fonti adatte per l’opera. Ci sono riferimenti alle note in inglese del Bird e dell'edizione rumena oltre quelle di Bordone, così come il lavoro sui testi in latino con riferimenti alle opere classiche e ai saggi.
Cos’ha d’importante questo libro, oltre al fornirci una versione italiana completa di un’opera piuttosto frammentata, è l’approccio a opere “minori” che spesso ci sfuggono perché non prese in considerazioni per questioni economiche.
La pubblicazione dei testi “minori”, chiamiamoli così, anche se a mio avviso sono quelli che completano le narrazioni, perché parlano di cose che spesso i grandi volumi tendono a saltare (per scelta o per pigrizia), è spesso esclusa dal panorama editoriale italiano.
Questo apre anche per noi alcune importanti finestre ed opportunità che non sono sfuggite agli occhi di appassionati e studio che apprezzano quest’opera di visibilità e recupero.
Lo stesso per noi di Roma antica attraverso i Libri, trovo importante l’attenzione a queste opere, che magari ai più potrebbero apparire meno interessanti o in alcuni casi noiose, ma come appassionato di storia romana è bene ricordare che non bisogna tralasciare nulla e che bisogna scoprire Roma anche attraverso questi testi.
Un libro che consiglio sia perché conosco l’autore e la sua passione e impegno che mette nelle sue opere, sia perché è giusto spingere anche questi volumi di “nicchia” su argomenti poco conosciuti per dare un quadro più completo di quello che è la storia di Roma.
Saggistica, Mario Ierardi, Mauro
- Visite: 349
Comments powered by CComment